Il Palazzo Ducale è stato costruito nel IV secolo ed è stato la sede del ducato, del governo e degli organi della giustizia della Repubblica veneziana.
Il palazzo era il centro amministrativo della Repubblica e contemporaneamente un impressionante testimonianza delle dimensioni della Repubblica Marinara di Venezia. |
Nei primi giorni della Repubblica probabilmente è nata anche l’assemblea popolare, “l’arrengo”, e l’elezione del duca avveniva attraverso l’acclamazione popolare.
La Parte più antica del Palazzo Ducale è quella affacciata sull’acqua. Il Palazzo è una delle più importanti costruzioni gotiche e il fiore dell’architettura veneziana. All'interno è decorato da: pezzi intagliati in oro, dipinti storici e allegorie. Qui abbiamo i più grandi dipinti del passato che tramandano al mondo lo splendore e la gloria della laguna di Venezia. |
Stile
L'architettura del Palazzo Ducale è un'architettura occidentale. La costruzione del gotico veneziano si differenzia da quella del nord Europa. Nelle forme dominanti del periodo gotico orientale troviamo elementi come i merli, ispirati ai merli del Nordafrica. Gli stili architettonici derivano in gran parte dall'elevato numero di contatti culturali e commerciali che s'ebbero tra i Veneziani e gli altri popoli mediterranei ed europei e alla conseguente importazione di materiali da quei territori. |
Gli interni
La parte superiore delle pareti e, soprattutto il soffitto, sono forniti di un enorme sfarzo.
La Sala del Maggior Consiglio è lunga 54 metri ed è la più grande sala del Palazzo Ducale, con le finestre affacciate sia dalla parte del cortile che della laguna. È la sala più grande dell'Europa. Qui, si riunivano i circa 1.000 nobili, che avevano il diritto di eleggere il Doge. Sulla parete in fondo troviamo l'immagine del Paradiso di Jacopo Tintoretto del 1588-1594 che nella sua presentazione, è stata proclamata come la più grande dipinta del mondo ed è ancora considerata come il secondo più grande dipinto ad olio in tutto il mondo. |